TUTTI QUELLI CHE SI PERDONO

Paolo Vallesi

Hanno la morte dentro il cuore e alcuni ormai

I visi sporchi da bambini

Come una radio bassa parlano dei guai

Sulle panchine dei giardini

Hanno famiglie e amici ma non vanno più

Nemmeno a lavorare con una croce addosso girano su e giù

Senza né piangere o pregare soli…..


Tutti quelli che si perdono

Non hanno sogni non hanno età

Nei giorni della vita aspettano

Un treno che non arriverà

E intanto i mesi e gli anni passano

In questo inutile viavai

Ma tutti quelli che si perdono

Sono le stelle dei nevai.


Hanno la morte dentro l'anima però

Sono i più vivi fra la gente

Hanno paura delle piazze e dopo un po'

Restano in casa quasi sempre

Sono lontani anche se sono insieme a noi

Ragazzi ormai già vecchi

Ma se li guardi lo capisci prima o poi

Che sono i tuoi fratelli nostri specchi…..


Tutti quelli che si perdono

Non hanno pace ne più città

Come i bambini al buio cercano

La mano che li proteggerà

E intanto i giorni e gli anni passano

In questi misero viavai

Ma tutti quelli che si perdono

In questo mondo

Non si ritroveranno mai.


Ma c'è chi non ce la fa

Scordati dalla storia muoiono

In questo inutile ronzio

Ma tutti quelli che si perdono

Nel cielo dell'amore

Sono seduti accanto a Dio.