Recitar,
Mentre preso dal delirio
Non so piu quel che dico
E quel che faccio.
Eppure è d'uopo. Sforzati! Va!
Sei tu forse un uomo?
Ah! ah! ah! ah! ah!
Tu sei Pagliaccio.
Vesti la giubba
E la faccia infarina.
La gente paga
E rider vuole quà.
E se Arlecchino
T'invola Colombina,
Ridi Pagliaccio
E ognun applaudirà.
Tramuta in lazzi
Lo spasmo ed il pianto,
In una smorfia il singhiozzo
E il dolor.
Ah! Ridi Pagliaccio,
Sul tuo amore infranto.
Ridi del duol
Che t'avvelena il cor!
Opera "I Pagliacci" de Ruggero Leoncavallo - 1892
( Libreto: R. Leoncavallo )